lunedì 13 dicembre 2021

REVIEW PARTY: Fairy Oak: il destino di una fata

 Ciao a tutti nerd e benvenuti ad un nuovo Review Party! Oggi parleremo del nuovo libro di Elisabetta Gnone, ovvero Fairy Oak: il destino di una fata


Titolo: Fairy Oak: il destino di una fata

Autrice: Elisabetta Gnone

Casa editrice: Salani

Data di uscita: 4/11/2021

Pagine: 288

Prezzo: 16,90€ 

TRAMA:

Una nuova voce, quella dell'autrice, ci racconta la storia di Fairy Oak. Sa molte cose e moltissime ne svela, arricchendo il dipinto che ritrae il popolo della Valle di Verdepiano di dettagli assai curiosi e di nuove, inaspettate sfumature. Il nuovo romanzo di Elisabetta Gnone rivela tutti i segreti (o quasi) della comunità, buffamente assortita, che convive serenamente nel villaggio della Quercia Fatata. In questi anni all'autrice sono state rivolte tante domande e curiosità a proposito della saga, e ha pensato che un libro potesse colmare quei vuoti e risolvere quei dubbi che in tanti sentono ancora d'avere riguardo i suoi abitanti. Poiché l'autrice sa tutto di questa storia, ed è una voce fuori campo, può svelare segreti, entrare in dettagli e raccontare aneddoti e situazioni che i suoi personaggi non possono conoscere o riferire. Per esempio Elisabetta sa quando Grisam Burdock s'innamorò di Pervinca Periwinkle – il momento esatto – e quando il cuore del giovane inventore Jim Burium diede il primo balzo per la sorella di Pervinca, Vaniglia. Sa cosa pensò la fata Felì la prima volta che vide dall'alto il piccolo villaggio affacciato sul mare ed è soprattutto di lei che vi narra, del primo e dell'ultimo anno che Sefeliceleisaràdircelovorrà passò a Fairy Oak, e di quei pochi istanti in cui si compie il destino di una fata. Un destino comune a molti, come scoprirete...

APPROFONDIMENTO: 

Oggi, invece della classica recensione, parlerò dell'erbario, ovvero un piccolo volume che i fan potevano ricevere preordinando la loro copia del libro. In esso sono descritte tutte le piante e i fiori da cui Elisabetta Gnone ha tratto ispirazione per i nomi dei personaggi. E' uso comune a Fairy Oak, infatti, chiamare i propri figli con i nomi delle piante e dei fiori, a differenza delle fate, le quali hanno nomi impronunciabili perché altrimenti sarebbero costrette a fare tutto ciò che viene ordinato loro, nel caso in cui qualcuno usasse il loro nome completo. 

L'autrice, però, non si limita solo a dare ai personaggi i nomi delle piante, ma associa loro anche dei comportamenti tipici, come ad esempio Pervinca:

La pianta Pervinca, chiamata anche Vinca major, ha rami agili e inarrestabili che corrono nel sottobosco verso la luce. Immobile al principio, la pianta sembra studiare l'ambiente prima di partire alla conquista di tutto lo spazio che ha a disposizione. 

Lo stesso vale per Vaniglia, la nostra Babù: 

La pianta Vaniglia, chiamata anche Vanilla planifolia, è una pianta che si arrampica sulle altre piante, abbracciandole senza disturbarle. I fiori fioriscono in bouquet, per trasformarsi infine in lunghe capsule pendenti piene di minuscoli semini colorati. 

Come possiamo leggere nei libri, Pervinca è la gemella più cauta, più schiva, quella che più difficilmente tende ad aprirsi con gli altri. Babù, invece, è la gemella più dolce e affettuosa, la quale ha meno difficoltà ad aprirsi e quella che tra le due tende a fidarsi maggiormente degli altri. 

Per citare un altro esempio di pianta che descrive perfettamente l'omonimo personaggio, non possiamo che pensare a Flox Pollimon

La pianta Flox infatti, chiamata anche Phlox paniculata, fiorisce in estate e, se esposta al sole, in un terreno fertile e ricco di humus, protrae la fioritura fino all'autunno. Crea romantiche bordure in un miscuglio di colori. Come infatti ricordiamo, Flox ama i colori in una maniera incredibile, tanto da volerli indossare sempre tutti.

Come possiamo notare, Elisabetta Gnone ha svolto un lavoro incredibile nella stesura di questa saga che ci accompagna sin dall'infanzia. Ci saranno altri libri ambientati in questo magico mondo? Io spero di si, e voi? 

LA RIVINCITA DEI ROMANCE

 Ciao a tutti, Nerd!  Oggi non vi porto una recensione ma qualcosa di ben diverso. E' da qualche anno, ormai, che si sta risvegliando se...