giovedì 17 novembre 2022

REVIEW PARTY- GILDED

 Ciao a tutti nerd! Oggi vorrei parlarvi della mia recente lettura, ovvero Gilded di Marissa Meyer


Autore: Marissa Meyer 

Uscita: 15 novembre 2022

Pagine: 552

Prezzo: 24€

Casa editrice: Mondadori Oscarvault 

ISBN: 978-8804751748

Rating: ★★★★ e mezzo 

TRAMA

C'era una volta la figlia di un mugnaio… Colpita dalla maledizione di Wyrdith, dio delle storie e della menzogna, Serilda ha sviluppato un incredibile talento per il racconto: quelle con cui incanta i bambini del villaggio sono vicende intriganti, bizzarre, e soprattutto non contengono un briciolo di verità. O almeno così credono tutti. Ma una delle sue storie attira l'attenzione del mostruoso Erlking con i suoi cacciatori non-morti. E così Serilda si ritrova prigioniera in un luogo sinistro, dove si aggirano ghoul, fantasmi e ripugnanti corvi senza occhi. Chiusa nelle segrete del castello, la ragazza è costretta a dimostrare di saper trasformare la paglia in oro – come ha affermato – o sarà uccisa per aver mentito. Disperata, Serilda ha una sola possibilità: accettare l'aiuto di un ragazzo che le è misteriosamente comparso davanti. E che vuole qualcosa in cambio. Presto Serilda si accorge che le vetuste mura del castello celano molti segreti, compreso un antico maleficio. Dovrà trovare il modo di spezzarlo se vuole riuscire a fermare il dispotico potere del re e la sua feroce Caccia una volta per tutte.


RECENSIONE

Con i suoi retelling delle fiabe, Marissa Meyer continua a stupire sempre di più i suoi lettori. Se con le cronache lunari conosciamo le vicende fantascientifiche di Biancaneve, Cenerentola, Raperonzolo e Cappuccetto Rosso, qui siamo in un clima medievale, con colei che, in apparenza, è solamente la figlia di un povero mugnaio. La sua storia si intreccia con le divinità e con la storia di Gild, ovvero Tremotino. La magia ha sempre un prezzo, e neanche l’amore fa eccezione. Marissa Meyer, a differenza delle Cronache Lunari, prende come ispirazione le vere fiabe, quelle crude che la Disney ha tenuto a censurare. Qui infatti la storia si intreccia e, pur trovando i fatti principali altamente prevedibili, accadono cose totalmente inaspettate, volte a distruggere l’anima del lettore, inconsapevole che, per raggiungere il tanto atteso lieto fine, bisogna attraversare una grande sofferenza. 

Gild è un libro che si lascia divorare in pochissimo tempo, si vuole assolutamente sapere come evolverà la storia, se i sospetti sono corrretti, e si vorrebbe subito avere tra le mani il secondo (nonché ultimo) libro della duologia, per poter vedere se, per Serilda e Gild, potrà mai esserci un lieto fine. Noi speriamo di sì, ma è il viaggio per arrivarci che ci spaventa. 

Non entrerete in empatia con il cattivo, non è un Cardan o un Darkling che, pur avendo compiuto scelte deplorevoli, riescono comunque a farsi amare. Qui il cattivo non si ama. “Perfino voi mi affibbiate il ruolo del cattivo.” “È difficile fare altrimenti, mio signore.” […] “e chi sarebbe l’eroe di questa storia?” “Sono io, naturalmente.”

LA RIVINCITA DEI ROMANCE

 Ciao a tutti, Nerd!  Oggi non vi porto una recensione ma qualcosa di ben diverso. E' da qualche anno, ormai, che si sta risvegliando se...