martedì 17 novembre 2020

Gideon la nona: sarcasmo, LGBT e scheletri!

Ciao a tutti Nerd! E' uscito in libreria il nuovissimo libro di casa Oscar Vault, ovvero Gideon la nona di Tamsyn Muir. L'ho letto in anteprima ed ecco qui cosa ne penso!





Titolo: Gideon la nona

Casa Editrice: Mondadori Oscar Vault

Uscita: 17/11/2020

Pagine: 456

Prezzo: 22,00€

Voto: ★★★★☆

TRAMA:

In un universo popolato da nove case, in cui regna la necromanzia, Gideon vive nella nona casa, ma non è una ragazza come tutte le altre: disprezzata da tutti gli abitanti della casa, elabora vie di fuga da quando ne ha memoria, perché sa che quello non è mai stato il suo posto e mai lo sarà. 

Un giorno, le viene offerta da Harrowhark Nonagesimus, la Regnante Figlia e sua grande "nemica", la possibilità di accompagnarla nella Prima casa in veste di Paladina. Se adempierà a questo dovere, sarà poi libera di andarsene per sempre. Dopo tanti dubbi, decide di aspettare e parte con Harrow per questa nuova esperienza, la quale si rivelerà decisamente diversa da come avrebbe mai immaginato che fosse...

RECENSIONE:

Gideon la nona è decisamente un libro particolare, primo della trilogia The Locked Tomb. Non vi aspettate la classica storia fantascientifica, qui regna il caos! Le prime 100-150 pagine del libro sono abbastanza contorte, non si capisce bene cosa potrebbe accadere ma, superate quelle, il tutto diventa semplicemente perfetto. Gideon è completamente diversa da tutte le altre eroine letterarie: sarcastica, un bel po' acida e soprattutto umana. Già dalle prime pagine capiamo quanto sia insicura e quanto si trovi fuori posto, in una casa che non è la sua e senza genitori, senza aver mai ricevuto un gesto di affetto. La sua unica coetanea la disprezza e le uniche gioie che riceve sono gli allenamenti, le riviste osé e la speranza di una fuga. Oltre a questo, è una protagonista LGBT e la sua sessualità è gestita in maniera eccellente, senza cadere nei soliti cliché. 

Non solo Gideon, ma anche gli altri personaggi sono ben descritti. Harrow inizialmente è insopportabile, ma man mano che procede la storia, diventa impossibile non innamorarsi follemente di lei. Già in questo primo libro della serie si può notare un'evoluzione dei personaggi e dei rapporti che intercorrono tra loro, il tutto mentre l'azione scorre repentina, diventa tutto più caotico e all'improvviso staccarsi dalle pagine diventa non solo difficile, ma letteralmente impossibile! Arrivati al cliffhanger finale, vorrete leggere il secondo libro il prima possibile. 

A rendere questo libro ancora più meraviglioso è lo stile di scrittura, molto colloquiale (anche troppo!) e pieno di parolacce: non si può evitare di ridere. I dialoghi rendono i personaggi ancora più belli e soprattutto veri. Oltre alla trama e allo stile di scrittura, un altro elemento fondamentale è dato dalla presenza continua di scheletri. Parlando di negromanzia, gli scheletri e la morte risultano essere fondamentali: dai camerieri scheletri a... beh, lo scoprirete leggendo! 

Non posso che consigliarvi questo libro anche se devo avvisarvi: non è adatto a tutti. Se non vi piace il linguaggio scurrile e non siete amanti di scene che possono risultare un po' crude beh, non fa per voi. Ma se invece avete amato Nevernight, amate il sarcasmo, il sangue e gli scheletri, dovete assolutamente leggerlo! 

mercoledì 4 novembre 2020

Romeo e Giulietta alle prese con i viaggi nel tempo?

★★★☆☆ 3.5

Ciao a tutti lettori! Ieri è uscito per la Oscar Vault Così si perde la guerra del tempo, un romanzo fantascientifico scritto da Amal El-Mothar e da Max Gladstone




TRAMA:

la storia parla di due guerriere, Rossa e Blu, nemiche giurate, che si rincorrono per tutto lo spazio e il tempo per vincere una guerra. Iniziano uno scambio di lettere dapprima molto ironiche e con l'intento di distruggersi a vicenda, ma mano a mano che la storia procede, queste diventano sempre più intime, fino a sfociare in una vera storia d'amore. 

Ovviamente, però, il loro amore non sarà possibile, in quanto guerriere di fazioni opposte, e dovranno fare di tutto per tenere la loro relazione segreta, mentre continuano a rincorrersi per tutto il tempo. 

RECENSIONE:

Allora, vi devo dire che mi aspettavo moltissimo da questo libro, ma purtroppo ha leggermente deluso le mie aspettative. La storia, pur nella sua banalità, risulta molto originale e lo stile di scrittura è splendido, ti trasporta lungo tutta la narrazione come un piccolo fiume o come una carezza, fino ad arrivare alla conclusione. Purtroppo pecca un po' di trama, in quanto risulta essere, specialmente all'inizio, di difficile comprensione. Non capiamo dove siamo, non capiamo quando siamo e cosa sta succedendo, chi sta vincendo, chi vuole fare cosa. E' tutto abbastanza confuso, l'unica chiarezza si ha nelle due protagoniste. Il loro amore si evolve in maniera molto naturale, e devo dire di aver apprezzato moltissimo il finale, anche se non ho ben capito come si è arrivati a quel punto. Purtroppo avrei preferito un po' più di caratterizzazione dei personaggi, ho trovato difficile immedesimarmi in loro se non alla fine, nelle ultime pagine. Completamente mancanti anche gli altri protagonisti, ad eccezione del Giardino e della Comandante, e mancano alcune nozioni di base: perché si sta combattendo questa guerra? Per cosa combattono le due fazioni? E' come se entrassimo in una sala cinematografica a metà proiezione, non capiamo molto, ci mancano alcune informazioni fondamentali. E' questa l'impressione che ho avuto io, come se mancassero dei tasselli senza i quali il puzzle risulta un disegno indefinito. Mi sarebbe piaciuto di più entrare piano piano in questo mondo, così da capirne i segreti, invece che dare per scontate le situazioni che non lo sono affatto, come se facessimo anche noi parte di quella realtà. 

Detto ciò, non è assolutamente un brutto libro, risulta godibile e si legge molto velocemente, essendo di pochissime pagine. Il messaggio di fondo, che l'amore va al di là di qualsiasi guerra, è molto presente e importante, specialmente in questi periodi un po' troppo difficili. Magari, se non avessi letto alcun parere, mi sarebbe piaciuto di più, ma avevo aspettative troppo alte. 

"Ma forse è così che vinciamo, Rossa. Tu e io. E' così che vinciamo"

Titolo: Così si perde la guerra del tempo 

Autore: Amal El-Mothar, Max Gladstone

Uscita: 3 Novembre 2020

Editore: Mondadori OscarVault

Pagine: 216

LA RIVINCITA DEI ROMANCE

 Ciao a tutti, Nerd!  Oggi non vi porto una recensione ma qualcosa di ben diverso. E' da qualche anno, ormai, che si sta risvegliando se...